Vikings (2) - Episodio 06 - Serie TV Italia -
Re Horik fa ritorno a Kattegat con pochi superstiti. Affamato di vendetta, Horik dice a Ragnar che adesso avranno bisogno dello jarl Borg, dei suoi uomini e delle sue navi per tornare in forze in Inghilterra. Rollo viene inviato con una proposta di pace dallo jarl Borg, il quale accetta dopo essersi consultato con il teschio della sua prima moglie morta. Athelstan è diventato un valido consigliere di re Ecbert, che gli affida il compito di tradurre e trascrivere gli antichi testi romani della sua biblioteca privata. Tuttavia, Ecbert lo ammonisce, dicendogli che non dovrà rivelare la questione a nessuno, pena la crocifissione. Lagertha è tornata a Hedeby, ma viene rimproverata dal marito per aver lasciato il villaggio senza averglielo chiesto e per aver permesso a Bjorn di rimanere a Kattegat. Quella notte, lo jarl Sigvard invia come punizione alcuni suoi uomini a picchiare Lagertha, la quale viene umiliata dal marito anche il giorno seguente a tavola. Accecata dall’ira, la donna colpisce suo marito con un coltello di fronte a tutti i familiari e ai numerosi invitati. Aspettandosi di dover respingere la reazione degli uomini dello jarl, Lagertha rimane sorpresa, quando lo zio di Sigvard, Einar, decapita con un colpo di spada il nipote. Lo jarl Borg torna a Kattegat per unirsi alle forze di Ragnar e re Horik, ma durante la notte i suoi uomini vengono rinchiusi nell’edificio dove dormivano e bruciati vivi, mentre Borg viene arrestato in attesa di ricevere la pena dell'aquila di sangue come vendetta per il suo attacco a Kattegat.
Re Horik fa ritorno a Kattegat con pochi superstiti. Affamato di vendetta, Horik dice a Ragnar che adesso avranno bisogno dello jarl Borg, dei suoi uomini e delle sue navi per tornare in forze in Inghilterra. Rollo viene inviato con una proposta di pace dallo jarl Borg, il quale accetta dopo essersi consultato con il teschio della sua prima moglie morta. Athelstan è diventato un valido consigliere di re Ecbert, che gli affida il compito di tradurre e trascrivere gli antichi testi romani della sua biblioteca privata. Tuttavia, Ecbert lo ammonisce, dicendogli che non dovrà rivelare la questione a nessuno, pena la crocifissione. Lagertha è tornata a Hedeby, ma viene rimproverata dal marito per aver lasciato il villaggio senza averglielo chiesto e per aver permesso a Bjorn di rimanere a Kattegat. Quella notte, lo jarl Sigvard invia come punizione alcuni suoi uomini a picchiare Lagertha, la quale viene umiliata dal marito anche il giorno seguente a tavola. Accecata dall’ira, la donna colpisce suo marito con un coltello di fronte a tutti i familiari e ai numerosi invitati. Aspettandosi di dover respingere la reazione degli uomini dello jarl, Lagertha rimane sorpresa, quando lo zio di Sigvard, Einar, decapita con un colpo di spada il nipote. Lo jarl Borg torna a Kattegat per unirsi alle forze di Ragnar e re Horik, ma durante la notte i suoi uomini vengono rinchiusi nell’edificio dove dormivano e bruciati vivi, mentre Borg viene arrestato in attesa di ricevere la pena dell'aquila di sangue come vendetta per il suo attacco a Kattegat.