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lunedì 25 gennaio 2016

Vikings (03) - Episodio 06 - Born Again

Sulla spiaggia di Kattegat, Athelstan spiega a Ragnar la morfologia di Parigi, sottolineando la massiccia presenza di fortificazioni. Nel frattempo, Þorunn partorisce una bambina che Bjorn decide di chiamare Siggy. Floki accompagna un contadino di nome Stender al cospetto di Raganr. L'uomo, proveniente dall'insediamento vichingo nel Wessex, informa il re dell'attacco di Aethelwulf e del tradimento di re Ecbert. Ragnar promette vendetta contro i sassoni, ma Floki è convinto che la causa di tutto sia Athelstan. Per evitare che il contadino parli con altre persone e che biasimi Athelstan per la situazione nel Wessex, Ragnar lo strangola. Athelstan riceve un'illuminazione divina, ovvero il segno che attendeva da tempo. Nel Wessex, la principessa Judith dà alla luce un bambino, ma viene subito arrestata e condannata per adulterio. Il vescovo Edmund espone i dettagli della pena secondo la legge canonica: alla donna dovranno essere rimosse orecchie e naso. Prima dell'esecuzione, re Ecbert chiede a Judith il nome del padre del bambino. La donna non risponde e il boia le taglia l'orecchio destro. A causa del dolore, la donna urla il nome di Athelstan. A questo punto, Ecbert ferma l'esecuzione e sfrutta il fatto che Athelstan sia un uomo di Dio per far credere a suo figlio e alla corte che si sia trattato di un miracolo e non di adulterio. Judith viene dunque assolta e Ecbert decide di battezzare il bambino con il nome di Alfred. Athelstan decide di rinnegare gli dei pagani e di ritornare tra le braccia del Signore. Osservato da Floki, l'uomo si immerge nelle acque del fiordo, si toglie il bracciale donatogli da Ragnar e lo lancia in acqua. Dopodiché, Athelstan va da Ragnar e lo informa della sua rinascita spirituale, aggiungendo che forse dovrebbe lasciare Kattegat. Ragnar si rifiuta di lasciarlo andare e gli dice che lui è sotto la sua protezione. Intanto, Floki informa Bjorn di voler tornare nelle sue terre in seguito al tradimento di Athelstan. L'uomo chiede che nel frattempo vengano tutti informati al riguardo. A Kattegat giunge una flotta guidata da Kalf per unirsi alla spedizione a Parigi. Insieme allo jarl di Hedeby vi sono lo jarl Siegfried, Erlendur e sua moglie Torvi. Durante il ricevimento, Þorunn libera Bjorn da ogni obbligo di fedeltà verso di lei, dicendogli che capirebbe se lui volesse giacere con altre donne. Entrando nella grande sala, Athelstan viene trattato freddamente. Rollo gli scopre il polso, mostrando a tutti l'assenza del bracciale. Arrivato Ragnar, Athelstan lo segue nelle stanze private, dove ad aspettarli vi è Sinric, un uomo che parla la lingua dei franchi e che spiega loro la via per trovare la foce della Senna e arrivare a Parigi. Nelle sue terre, Floki è intento a scolpire le teste decorate da montare sulla prua delle navi. Ad un tratto, l'uomo vede del sangue grondare da una scultura e lo interpreta come un segno divino. Floki decide di tornare a Kattegat ed Helga gli chiede spiegazioni: suo marito ha intenzione di uccidere qualcuno. Sulla spiaggia di Kattegat, Bjorn incontra Torvi e i due hanno un rapporto sessuale. Athelstan è intento a pregare nella sua casa, quando giunge Floki. Quest'ultimo lo colpisce con un'ascia, uccidendolo. Ragnar porta il corpo di Athelstan tra le montagne per seppellirlo. Terribilmente addolorato, il re dice addio all'amico e pone una croce di legno sul luogo della sepoltura. Sceso in un ruscello, Ragnar si rade la testa a zero, chiedendo perdono ad Athelstan per non averlo salvato e mettendosi il suo crocifisso al collo.



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