La storia di una donna di umili origini che nei primi anni del Novecento, destreggiandosi tra mille difficoltà e altrettanti retaggi culturali, trasformò i suoi sogni in “impresa”, prima fondando l’impero dolciario della Perugina e poi dando vita ad un marchio di moda che conquistò il mondo trasformando un “semplice nome”, il suo, “Luisa Spagnoli”, in una vera e propria icona dello stile made in Italy. Il racconto appassionante delle vicissitudini che portarono una ragazza povera di provincia ad essere una delle prime e più grandi imprenditrici italiane, protagonista dell’economia e della cultura del nostro Paese.
- Trama prima puntata -
Perugia, primi del Novecento. La giovane Luisa Spagnoli (Luisa Ranieri), di umili origini ma di grandissima determinazione, decide di rilevare una piccola confetteria ormai in abbandono. Lo fa per sfuggire al destino che la vorrebbe casalinga o sotto padrone. Lo fa per dare un futuro anche ai tre figli avuti da ANNIBALE (Vinicio Marchioni), marito fedele da lei amatissimo, musicista valente e quasi del tutto privo di senso pratico. È Luisa infatti a guidare quella che sembra fin dall’inizio un’impresa disperata. A Perugia l’economia ristagna, la gente non ha molto da spendere, ma Luisa è una fucina di intuizioni non solo dolciarie. Capisce che i consumi fino ad allora appannaggio di pochi – come i dolciumi – diverranno presto alla portata di molti. Per realizzare il sogno, Luisa lavora fino a notte fonda con grandissimi sacrifici. Non è visto, inoltre, di buon occhio che sia una donna a guidare un’azienda. I pettegolezzi si sprecano, soprattutto quando entra in scena il conte Icilio Sangiorgi (Gianmarco Tognazzi), invaghitosi di Luisa che tira dritto, incurante di corteggiamenti e chiacchiere fuori luogo: scommette sulla qualità dei suoi prodotti e, nonostante le difficoltà incalzanti, ottiene finalmente un certo credito tra i perugini. Ma lo spettro della chiusura è sempre dietro l’angolo, forse per questo Luisa tenta un gesto più che audace per una donna di allora: propone ai Buitoni, già allora noti industriali, un’alleanza. Nasce la società destinata a innovare profondamente il modo di produrre, vendere, pubblicizzare, gestire il personale, consumare cioccolate, caramelle, dolciumi: la Perugina. Il capostipite dei Buitoni, FRANCESCO (Massimo Dapporto), incarica il figlio minore, Giovanni (Matteo Martari), di risanare i conti della Perugina. Intraprendente, dinamico, al passo coi tempi sempre più veloci Giovanni è quello che ci vuole. Lui e Luisa sono caratteri forti e lo scontro fin dall’inizio è inevitabile. Si detestano, poi imparano a stimarsi. Grazie agli sforzi congiunti, la Perugina conquista quote sempre più rilevanti di mercato. Le industrie dolciarie del nord vedono minacciato il loro monopolio. È Leone Cravero (Franco Castellano), industriale spregiudicato e pronto a tutto, a minacciare l’affermazione crescente della Perugina. Ma Luisa e Giovanni riescono a sventare ogni insidia della concorrenza. Luisa è una fucina di idee che culminano con il celebre Bacio, da subito un successo e prodotto di punta dell’azienda. Lavorare gomito a gomito, affrontare fianco a fianco le avversità, nonostante la differenza di ben quattordici anni di età, unisce Luisa e Giovanni.
1a parte
Luisa Spagnoli - 1a puntata (01-02-2016... di mariorossi100110
2a parte
Luisa Spagnoli - 1a puntata (01-02-2016... di mariorossi100110
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