Lea. Si chiama così il film tv sulla storia di Lea Garofalo. La pellicola, diretta dal regista de La meglio gioventù Marco Tullio Giordana, approda sul piccolo schermo e, prima ancora, al Roma Fiction Fest, per raccontare senza ipocriti pietismi la vita della testimone di giustizia, come noto uccisa e bruciata in Lombardia il 29 novembre 2009. Una pellicola che vede protagoniste Vanessa Scalera e Linda Caridi nel ruolo di Lea e sua figlia Denise.
Una vicenda, quella di Lea Garofalo, sicuramente drammatica che diventa un film tv. Il regista ha più volte chiarito di non voler raccontarla come una banale fiction, ma il tentativo è quello di non permettere ai cittadini-telespettatori di lavarsi la coscienza trattando la donna da vittima. Obiettivo comune della pellicola Lea e dello sbarco della stessa in tv è invece quello di provare a raccontare i grigi del coraggio della donna, convinta, prima di morire, che, se sua figlia Denise fosse rimasta al suo fianco, nessuno avrebbe potuto interrompere la sua vita. Così però non è stato.
Ad interpretare Lea Garofalo nel film tv Lea è Vanessa Scalera, l’attrice di cinema e teatro che ha già lavorato con registi del calibro di Nanni Moretti (in Mia Madre) e Marco Bellocchio (nel film Vincere). Un volto cinematografico già apparso nella fiction tv grazie ad alcuni episodi di Squadra Antimafia, all’epoca della terza stagione della serie ispirata alla mafia.
Troveremo invece Linda Caridi nel ruolo della figlia (Denise) di Lea Garofalo. Denise, quella vera, oggi vive sotto protezione per via delle denunce che ha fatto dopo la morte della madre.
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