Dopo vent'anni di lavori forzati, Jean Valjean viene rimesso in libertà, sia pure condizionata. Dopo tante violenze subite, Valjean è diventato un uomo privo di moralità, ladro e imbroglione, pronto a vivere solo di crudeltà e forza bruta. Nel trasferirsi dal carcere di Toulon a Digione, dove deve presentarsi alle autorità, Valjean si ferma a Dignè. Il Vescovo del luogo lo accoglie con grande rispetto, ma Valjean nella notte lo picchia, ruba l'argenteria e fugge. Viene ripreso ma il Vescovo lo scagiona completamente. Profondamente toccato dal gesto di perdono del religioso, Valjean riesce a cambiare vita e anni dopo, nel 1822, con il nome di Lemaire è sindaco della cittadina di Viagau, dove gestisce anche una fabbrica. A comandare il corpo di polizia del piccolo centro arriva il rigido ispettore Javert: Valjean lo riconosce come una delle guardie dei tempi della sua prigionia. I due si scontrano subito sul modo di amministrare la giustizia, finché Javert a sua volta riconosce la vera identità del sindaco e lo minaccia di denunciarlo alla corte di Parigi. La denuncia va avanti, ma viene trovato un altro Jean Valjean che viene processato. In tribunale, il vero Valjean però si rivela, colpisce Javert, scappa, in una locanda 'compra' Cosette, una bambina figlia di una sua dipendente in fabbrica morta per colpa di Javert. Dieci anni dopo, Valjean e Cosette sono a Parigi. Quando si alzano le barricate della Rivoluzione, Javert viene fatto prigioniero, Valjean potrebbe ucciderlo ma lo salva. Javert, vendicativo, ribalta la situazione e tiene Valjean sottotiro: ma anche lui non lo uccide e, preso dallo sconforto, si getta nella Senna.
Parte prima
I Miserabili - Serie TV Italia (1 di 2) di Serie TV Italia 2
Parte seconda
I Miserabili - Serie TV Italia (2 di 2) di Serie TV Italia
Nessun commento:
Posta un commento